Respirare la fotografia..

E' vero, un fotografo vive di fotografia, la respira proprio....anche per me è così: è una stupenda fissa, una passione, un lavoro, un bisogno di ogni giorno. Mi alzo al mattino e penso ancora assonnata a come migliorarmi oggi e le idee mi ballano in mente ancora confuse, poi controllo il cellulare per vedere se ci sono mail di lavoro e degli amici, di corsi di foto, di commenti a foto, guardo le foto nuove postate,...leggo riviste di foto mente mangio o aspetto.., osservo le foto degli altri, mi aggiorno sul mondo artistico....edito poi le mie foto, preparo l'attrezzatura, provo la mia macchina e la coccolo, scatto foto.., ogni cosa la vedo potenzialmente per la fotografia..e tutto questo vivendo tranquillamente senza ansia..., vedo un video musicale e mentre assaporo la canzone e provo emozioni il mio cervello da solo immagazzina delle foto... vedo un film e noto le vignettature, l'inquadratura, i colori, etc.. paragono alla foto....e poi, se non ho la mia fedele macchina fotografica...mi manca...e penso "va bene adesso scatto con la mente"...poi mi ricordo che ho il cellulare e fermo...ma si fa presto a dire...ora che lo accendo, inquadro, e scatto...il momento se n'è già andato, troppo lento.. ehehe ma a volte è meglio di niente, giusto per dar sfogo alla necessità di catturare e di sapere che se vorrò rivedere quel momento l'avrò rinchiuso, oltre che nel mio cervello che gli ha già fatto una raffica a 7,5 fps, anche nella "scatoletta di metallo" un po' ritardata....